C’è una notizia importante che emerge dalla serata di premiazioni organizzata dalla delegazione di Brescia della Lnd a Casazza, nella struttura di Area 12 Hub. Una novità attesissima che potrebbe costituire l’alba di una rivoluzione legata al mondo della formazione e delle qualifiche degli allenatori.
Ad annunciare quella che costituisce a tutti gli effetti una potenziale svolta è Marco Grassini, vicepresidente del Comitato Regionale della Lombardia. “A settembre, in via sperimentale, saranno aperte in Toscana le selezioni per tutti gli aspiranti allenatori che intendono conseguire il patentino Uefa C. Chiunque, indipendentemente dai punteggi in possesso per titolo di studio e carriera da calciatore e tecnico, potrà presentarsi per sostenere prova tecnica in campo e colloquio con la commissione. Chi supererà l’esame verrà ammesso al corso nelle sessioni organizzate durante l’anno nel suo territorio di appartenenza”.
Un cambio di rotta netto, che potrebbe costituire la chiave di volta di un problema annoso. “Siamo orgogliosi di questa apertura ottenuta a livello nazionale, frutto delle numerose richieste portate avanti in questi anni. Ci siamo spesi parecchio su questo fronte con un obiettivo chiaro: garantire libertà di accesso alla formazione a tantissime persone che in passato e ancora oggi trovano le porte chiuse e che contribuiscono attivamente alla crescita sportiva e umana di bambini, ragazzi e giovani, o che desiderano intraprendere questo percorso da zero. Poter studiare e ambire a ottenere una qualifica è un diritto”.